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RIPARARE PARTI DANNEGGIATE
È una delle parti più delicate di questo tipo di lavoro.
Il primo accorgimento che si dovrà tener sempre a mente è semplice: separare sempre la parte da togliere
e quindi riparare dal resto del pavimento o rivestimento.
Per fare questo, la prima cosa da effettuare è rimuovere completamente la fugatura lungo il perimetro fra piastrelle
da cambiare e quelle da mantenere intatte.
Il lavoro è più facile a spiegare rispetto a quello da mettere in pratica. Basta un angolo di stucco da
rimuovere, polvere all'interno della fessura, improvviso distaccamento delle piastrelle da rimuovere, ecc... per danneggiare
le piastrelle circostanti. Quindi massima attenzione e cura. Da effettura senza alcun tipo di fretta.
Se la riparazione è all'interno di una casa abitata, provvedere inanzitutto allo spostamento dei piccoli oggetti
che possono intralciare il lavoro e rischiare la rottura, coprire eventuali parti delicate con nylon o tessuti (ci sono in
commercio anche nylon sottili) e per creare il minor disagio possibile, procurarsi una aspirapolvere con tubo flessibile.
Piastrelle con fuga minima 2mm
- Tagliare tutto il perimetro delle piastrelle danneggiate da cambiare con smerigliatrice e disco diamantato. Se la
riparazione è dentro casa utilizzare l'aspirapolvere agganciandolo alla smerigliatrice oppure tenendolo vicino
alla zona di taglio.
- Rimuovere la parte da cambiare mazzetta e scalpello, con maggior attenzione lungo il perimetro tagliato
- Rimuovere la colla sottostante e curare con cutter o smerigliatrice eventuali porzioni di stucco ai lati
- Pulire accuratamente con aspirapolvere tutti i residui di piastrelle, colla e polvere.
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- Provare con le nuove piastrelle che l'alloggiamento avvenga correttamente tenendo in considerazione lo spessore necessario
di colla e procedere con la posa.
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- Ad essicazione avvenuta, procedere con la fugatura. Per piccole riparazioni la fugatura si può effettuare anche
subito dopo l'incollaggio, facendo però attenzione a non muovere le piastrelle cambiate.
Piastrelle con fuga accostata
Questo tipo di riparazione richiede maggior attenzioni in quanto non c'è la fugatura che fa da separatore, se non
in minima parte.
Il procedimento rimane comunque lo stesso indicato sopra, solo che si utilizzerà un cutter per rimuovere lo
stucco fra piastrelle da cambiare e piastrelle da mantenere intatte. Consigliato, se il luogo e la riparazione lo permette,
taglio della piastrella da cambiare ad una distanza di circa un centimetro dalla fuga. Questo permette alla parte centrale
di essere rimossa con facilità, mentre per la parte perimetrale sarà sufficiente colpire delicatamente la
parte da togliere con mazzetta e un piccolo scalpello.
Il procedimento successivo rimane lo stesso del precedente.
Per spessori superiori al normale collante, ad esempio riparazione di tubi sottostanti o altro, chiudere la rottura
principale con malta apposita o con semplice sabbia e cemento.
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